L’hashish arrivava dalla Spagna attraverso i corrieri napoletani e la cocaina dalla Calabria ma a dare ordini per importare la droga non sarebbe stato il presunto boss della famiglia di Pagliarelli, Giuseppe Calvaruso, 46 anni, che venne arrestato il 5 aprile dell?anno scorso mentre scendeva dalla scaletta dell?aereo che dal Brasile lo riportava in citt per le feste di Pasqua. Lo ha stabilito la sentenza del processo che prende le mosse dall?operazione dei carabinieri Brevis 2 che si celebrato con il rito abbreviato: il giudice dell?udienza preliminare, Ermelinda Marfia, ha infatti assolto il mafioso da tutti i capi d?imputazione e con lui anche la moglie Rosa Rita Catalano, entrambi difesi dagli avvocati Giovanna Priano e Michele Giovinco, e Barbara Vilardo, assistita dall?avvocato Giuseppe Farina.
