C’era chi andava a comprare la droga dai camorristi e chi dalla ‘ndrangheta. Cera chi trafficava con i Casamonica. E c’era chi si era messo in proprio e se la produceva da sé. Tra i cinque gruppi, quello capeggiato dai fratelli Maurizio e Antonino Primavera, di cui facevano parte Federico Daniel Purpura e il padre Simone, Giuseppe e Biagio Imperiale, era specializzato nella produzione, lavorazione e stoccaggio della marijuana. Come emerge dalle carte dell’inchiesta Gordio tutti avevano un ruolo ben definito nel grande business dello stupefacente.
