Il Comune di Custonaci era nelle mani dei fedeli del boss Messina Denaro

I mafiosi più fedeli al superlatitante Matteo Messina Denaro erano di casa al Comune di Custonaci, la città dei marmi, nel cuore della provincia di Trapani. Fino al maggio scorso, potevano contare sull’ex vice sindaco, Carlo Guarano, che ieri mattina è stato arrestato nel blitz di Dia, Polizia e Carabinieri, che ha portato in carcere 21 persone. L’ultima indagine coordinata dalla procura distrettuale antimafia di Palermo diretta da Maurizio de Lucia colpisce i boss del mandamento mafioso di Trapani, composto dalle famiglie di Trapani, Valderice e Custonaci. Ma anche gli insospettabili complici. Guarano è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, gli viene contestato di essere stato l’elemento di collegamento fra i fedelissimi del superlatitante arrestato il 16 gennaio scorso e il Municipio.