Il docente di Storia contemporanea: “La mafia cambia nella continuità”.

Mafia,Storiadocente,Internazionalizzazione,Sicilia,Palermo,Inchiesta

«Quest’inchiesta è di un’importanza fondamentale perché evidenzia la trasformazione della mafia in una sorta di emporio criminale per la gestione della corruzioné pubblica». A dirlo è il professore Giuseppe Carlo Marino, già docente di Storia Contemporanea all’Università di Palermo. Genovese, Gambino, Lucchese, Bonanno, persino il nipote di John Gotti: tornano sempre gli stessi nomi storici…”SÌ e colpisce che ritorni in prima fila il gotha della mafia tradizionale, persino gli eredi del manager mafioso Frank Costello, ma questo evidenzia la “continuità nel cambiamento” tipica del fenomeno mafioso. E smentisce le tesi superficiali secondo cui Cosa nostra sarebbe stata distrutta: va invece inserita in un processo di internazionalizzazione”.