C’erano i boss di Porta Nuova dietro il business delle forniture di pesce e delle attività commerciali aperte grazie a fittizi intestatari: l’ennesima conferma dell’ipotesi investigativa arriva da due nuove condanne e dalla confisca di due attività commerciali, la Worldfish di via Cappuccinelle 24 e la LCR Frescogel spa di via Tiro a Segno 136 (una traversa tra Corso dei Mille e via Messina Marine). Il verdetto di condanna per Paolo Calcagno – indicato dai carabinieri e dalla Direzione distrettuale antimafia come il reggente del mandamento di Porta Nuova -, e per Giuseppe Ruggeri – il suo uomo di fiducia -, è stata decisa dalla IV sezione penale del Tribunale (presidente Daniela Vascellaro, giudici Riccardo Corleo e Giangaspare Camerini).