Il priore dei carmelitani mette in mezzo nientedimeno che Lucifero: per padre Pietro Leta il diavolo si annida si dentro ai mafiosi «ma fa anche breccia dentro alcuni giornalisti disposti a fare scoop a qualsiasi costo». Un vero anatema contro Repubblica, che martedì ha raccontato e documentato con un video la sosta della processione della Madonna del Carmine davanti all’agenzia di pompe funebri, nel quartiere di Ballarò, del boss Alessandro D’Ambrogio, detenuto al 41 bis.