In cella l’amante di Messina Denaro. “Conosce segreti e covi da scoprire”

Una donna conosce i segreti più profondi di Matteo Messina Denaro, il mafioso delle stragi. Si chiama Laura Bonafede, 55enne maestra elementare di Campobello, figlia del capomafia del paese e moglie di un ergastolano. È stata l’amante del superlatitante, adesso è in carcere con l’accusa di favoreggiamento. Nei suoi pizzini al latitante, ritrovati dai carabinieri del Ros, ci sono tanti misteriosi riferimenti, a persone e covi (il “tugurio”, il “limoneto”). Probabilmente, lei sa dove è nascosto il vero archivio di Matteo Messina Denaro, quello che contiene i pizzini con gli affari e i segreti. Nell’appartamento di via San Vito, gli investigatori hanno trovati tanti biglietti, quasi un migliaio, ma sono gli appunti personali del boss ricercato dal giugno 1993; la contabilità emersa è invece quella della cassa di famiglia. Ecco perché il pool coordinato dal procuratore capo Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido non ha mai smesso di cercare.