L’allarme degli inquirenti: «C’è un’omertà totale»

«Totale omertà», è l’amara considerazione degli inquirenti dopo il blitz che ha decapitato la cosca di San Lucido. Nessun aiuto nel corso delle indagini sarebbe arrivato da vittime e testimoni soggiogati dal clima di terrore imposto dal clan sulla costa tirrenica cosentina. Un pressione mafiosa fortissima esercitata sul territorio attraverso una serie impressionanti di atti intimidatori alle attività commerciali portati a termine con incendi e ordigni rudimentali. «Non hanno risparmiato nessun tipo di attività, da quelle commerciali alle imprese impegnate in lavori pubblici come la ristrutturazione delle scuole, gli interventi sulle strade e su alcuni tratti delle ferrovie».