Le complicità di Messina Denaro. Professionisti al servizio del boss

«Il quadro di connivenze in favore di Matteo Messina Denaro fuori e dentro le strutture sanitarie, sta assumendo dimensioni allarmanti e imporrà ulteriori approfondimenti che saranno svolti in un contesto che fino ad ora non ha mostrato alcuno spirito collaborativo»: i pm di Palermo sono netti e puntano alle complicità di cui l’ex latitante godeva tra le corsie e i camici bianchi. I carabinieri del Ros hanno arrestato un tecnico radiologo dell’ospedale di Mazara del Vallo, Cosimo Leone, una delle pedine del capomafia nella sanità. Ma siamo solo all’inizio. A dirlo sono gli stessi pm nella richiesta di misura cautelare per l’indagato, finito in manette insieme all’architetto Massimo Gentile e a un terzo favoreggiatore.