Avevano messo le mani su cantieri a Genova e anche a Milano i fratelli Pietro, Francesco e Donato Fotia ai quali la Dia di Genova ha sequestrato beni per 10 milioni di euro al termine di indagini scaturite dai controlli sui lavori nel torrente Polcevera a Genova nei quali operavano le società a responsabilità limitata Scavoter e Pdf.