Si è presentato in carcere la vigilia di Natale: ha saputo di essere ricercato e Gaetano Fontana, rittenuto uno dei boss dell’Acquasanta e condannato per questo a 10 anni e 4 mesi, ha voluto smentire con i fatti la sua «fama». Assolto in primo grado, il 21 gennaio 2010, nel processo Addiopizzo, Fontana aveva scelto di andare a vivere a Milano, proprio per marcare la propria distanza dalla realtà palermitana.
