Beni del valore di mezzo milione di euro finiscono sotto sequestro per mafia. Gli investigatori della Dia hanno congelato il patrimonio dell?imprenditore edile Girolamo Enea di 50 anni, condannato in appello a cinque anni di reclusione con l?accusa di essere legato alle cosche di San Lorenzo e Tommaso Natale. In particolare, a Enea, ritenuto un personaggio con il ruolo di tenere i rapporti tra un latitante e gli esponenti del clan, sarebbe stato affidato anche il compito di tenere la cassa della famiglia e, in base alla ricostruzione degli inquirenti, di riscuotere grosse somme di danaro.
