Fra il 2003 e il 2004, il superlatitante Matteo Messina Denaro andava spesso a Bagheria. «Andava a rapporto da lui», sussurrava l’imprenditore Carmelo Fricano nei mesi scorsi, e non sospettava di essere intercettato dai carabinieri del nucleo Investigativo. “Lui” è Leonardo Greco, storico capomafia, spiegano i magistrati della Dda di Palermo che lunedì mattina hanno fatto scattare un provvedimento di fermo per otto persone. L’imprenditore Fricano è stato arrestato perché ritenuto prestanome dell’ergastolano Leonardo Greco.