Affari d’oro con le scommesse on line e racket delle estorsioni inarrestabile – pizzo che serve a immettere liquidità nelle casse sempre più asfittiche e per mantenere i carcerati – usando le minacce e la potenza del fuoco. Sullo sfondo c’è la lotta per il riassetto del potere nel mandamento di Tommaso Natale, uno dei più agguerriti di Palermo, ma anche uno dei più colpiti negli ultimi dieci anni da arresti e retate. Dopo i 16 fermi di martedì, un nuovo blitz antimafia ieri mattina a Palermo con al centro gli equilibri e gli affari di Cosa nostra palermitana. I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 8 persone – 7 in carcere e una agli arresti domiciliari – ritenute appartenenti al mandamento mafioso di Tommaso Natale.
