Palermo, sequestrata impresa edile a Giuseppe Sansone: fu autista del boss Totò Riina

La polizia su proposta congiunta del procuratore del questore di Palermo, ha dato esecuzione al decreto del Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, con il quale ha disposto nei confronti di Giuseppe Sansone, di 72 anni, il sequestro di un’impresa edile di proprietà di un congiunto. L’azienda si trova a Palermo, in zona Uditore. Sequestrati anche diversi rapporti finanziari intestati a Sansone e ai suoi familiari, per un valore di circa un milione di euro. In una nota la questura sottolinea che la caratura criminale di Sansone, al momento detenuto, in qualità di esponente di spicco della famiglia mafiosa di Uditore, storicamente inserita nel mandamento mafioso di Passo di Rigano-Boccadifalco, emerge sin dagli anni Novanta, quando lo stesso è stato destinatario della sentenza irrevocabile di condanna per il reato di associazione di stampo mafioso.