Pizzo, pestaggi, controllo del territorio. Cosa nostra ritorna ai vecchi metodi

Pizzo a tappeto in tutto il territorio, ma anche il ritorno alle vecchie regole di Cosa nostra, ad una certa ortodossia nei comportamenti. A cominciare dai rapporti familiari degli affiliati. Il nuovo reggente della famiglia di corso Calatafimi Paulo Suleman, scarcerato eccellente ed ex braccio destro di un boss del calibro di Gianni Nicchi, voleva rimettere ordine, tornare all’antico. In nome del rispetto e dell’esempio da dare. In questo senso gli investigatori del nucleo investigativo dei carabinieri, che ieri all’alba lo hanno arrestato insieme ai suoi due luogotenenti, interpretano il pestaggio nei confronti di uno degli affiliati, colpevole di aver picchiato e tradito la moglie in gravidanza. L’episodio di feroce violenza è sintomatico del tentativo di “ restaurare” il vecchio corso della famiglia.