Processione deviata in omaggio al boss. “Il sindaco-deputato lasci l’Antimafia”

«Il deputato Salvatore Geraci ha sette giorni per produrre tutti gli atti che lo riguardano», premette il presidente della commissione Antimafia dell’Ars, il dem Antonello Cracolici, commentando la notifica dell’avviso di conclusione indagini ricevuta dal deputato regionale Salvatore Geraci, componente della commissione e sindaco di Cerda. La notizia ha provocato un terremoto a Palazzo dei Normanni e c’è chi chiede le dimissioni del deputato neo-leghista dall’organismo di vigilanza su criminalità e corruzione. « I componenti della commissione hanno il dovere di avere un supplemento di rigore rispetto all’ordinario — aggiunge Cracolici — Hanno sottoscritto una dichiarazione di responsabilità con la quale affermano di non avere procedimenti penali e di non avere richieste di rinvio a giudizio». Geraci è indagato dalla procura di Termini Imerese, nel suo ruolo di sindaco di Cerda, per minaccia aggravata e abuso d’ufficio per aver tentato di costringere il comandante della polizia municipale a scrivere al questore per ottenere che la processione del Venerdì santo del 2022 passasse sotto casa del boss del paese.