Secreta Collis, arrestati i fornitori vibonesi

«Rifornivano di cospicui quantitativi di droga i membri attivi del sodalizio che detenevano il “monopolio” dello smercio delle sostanze stupefacenti nel capoluogo calabrese». A sostenerlo è il gip Sara Mazzotta nell’ordinanza con cui ha disposto l’arresto di tre vibonesi Gaetano Muscia, sua moglie Santina  Pasqualone e Christian Papasidero nell’ambito dell’inchiesta Secreta Collis che nei giorni scorsi aveva portato al fermo di venti persone (per 18 i gip catanzaresi avevano poi confermato la custodia in carcere). L’attività investigativa, condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dai pm Veronica Calcagno e Paolo Sirleo, ha consentito di accendere i riflettori sul gruppo criminale con base nei quartieri Gagliano e Mater Domini che farebbe capo a Domenico Rizza.