“Sei intercettato” commesso in procura talpa dei criminali

La mattina del 10 ottobre scorso, portò alcuni fascicoli fuori dal palazzo di giustizia, li sistemò dentro il bauletto dello scooter e corse verso la zona della Fiera. Il commesso Feliciano Leto era già pedinato dai poliziotti della squadra mobile perché sospettato di essere una talpa della criminalità palermitana. Un altro giorno, venne intercettato mentre mandava a un trasportatore, tale Piero Abbate, la foto di un plico sequestrato dai carabinieri: «Buongiorno compà, vedi che tuo zio Gino ha messo l’annuncio su Subito.it che si sta vendendo l’hard disk». “ Zio Gino” è lo storico boss della Kalsa, Gino u mitra, «fratello di Giuseppe, padre del Piero destinatario del messaggio», hanno scritto i magistrati della procura diretta da Maurizio de Lucia nella richiesta di arresto per l’ex pip che lavorava in procura, con l’incarico di portare fascicoli da una stanza all’altra.