Summit e incontri tra i boss, le strategie del dopo Riina

Nuove e vecchie leve di Cosa nostra al­le prese con summit riservati per rico­stituire la Cupola di Cosa nostra. Nelle pagine delle inchieste condotte da Dda e carabinieri sulle manovre dei mafiosi per ridare splendore alle fa­miglie c’è una frenetica attività per av­viare la nuova fase dopo la morte del boss corleonese Salvatore Riina, scomparso il 17 novembre del 2017. A parlarne anche Filippo Salvatore Bi­sconti, ex capo del mandamento di Misilmeri-Belmonte Mezzagno, dive­nuto collaboratore di giustizia. Affi­liato a Cosa nostra nel ‘97 da Benedet­to Spera, ha riferito agli inquirenti dei suoi rapporti con Leandro Michele Greco e Calogero Lo Piccolo, Settimo Mineo e Gregorio Di Giovanni, ritenu­ti al vertice della commissione di Cosa nostra.