La roccaforte storica della mafia, partita dalla cittadina del Golfo per arrivare in America, subisce un duro colpo con l’arresto di 14 persone e tra queste Francesco Domingo, detto “Tempesta”, 64 anni, considerato il capo del mandamento e sorvegliato speciale, condannato a 19 anni per associazione di tipo mafioso e ritornato in libertà nel marzo del 2015. L’operazione denominata “Cutrera”, coordinate dal procuratore capo Francesco Lo Voi, dal procuratore aggiunto Paolo Guido e dai sostituti Gianluca De Leo e Francesca Dessi «ha permesso di disarticolare la famiglia mafiosa – scrivono gli investigatori – che, nonostante i dissidi interni, vede saldamente al vertice il pregiudicato Domingo».
