Traffico di droga con la Calabria, smantellata la base operativa

La centrale operativa del clan di ma­fiosi e trafficanti di droga era il Big Club Sport di via Maurizio Ascoli, a due passi dal fiume Greto e dal Policli­nico. Nella struttura sportiva che ave­va all’ingresso e in bella vista le ban­diere delle squadre di calcio del Paler­mo, dell’Italia, del Brasile – secondo l’accusa di pubblici ministeri e carabi­nieri e di pentiti di mafiosi chiudeva­no gli affari più importanti. Una rete di trafficanti di droga, che dal Big Club Sport, con lo sta bene delle famiglie mafiose di Brancaccio, Porta Nuova e Tommaso Natale, spaziava nelle prin­cipali piazze di approvvigionamento di droga come Africo, in Calabria, e in Campania, con contatti di alto livello ancora oggi ricercati: uno di loro era soprannominato «Manine d’oro» per la sua abilità nel rifornire ai palermi­tani cocaina, hashish e marijuana di primissima qualità e di sicuro guada­gno.