Un telefonino rubato all’ucciso svela i piani mafiosi: 17 arresti

Un telefonino rubato all'ucciso svela i piani mafiosi: 17 arresti

Grazie ad un cellulare che fu sottratto a Giuseppe Spadafora, assassinato nel gennaio scorso, che il killer continuò ad usare,e alle intercettazioni telefoniche, è stata fatta luce su un clan di San Giuseppe Jato che si contrapponeva a Bernardo Provenzano. Presi in dodici, cinque già in cella, uno è latitante.