Mafia e appalti, inchiesta a Caltagirone. Torna libero l’assessore ai servizi sociali.

Mafia e appalti, inchiesta a Caltagirone. Torna libero l'assessore ai servizi sociali.

L’assessore al Comune di Caltagirone Francesco Li Rosi è stato scarcerato per carenza di esigenze cautelari. L’uomo era stato arrestato nel corso dell’ operazione ‘Calatino’ che fece emergere le attività della cosca mafiosa La Rocca, legata al clan Santapaola.

Fatturavano anche il pizzo.

Fatturavano anche il pizzo.

Imprese, società edili, immobili, terreni e 50 veicoli industriali per l’edilizia sono stati sequestrati dalla Dia e dalla polizia del Commissariato di Caltagirone. I titolari dei beni sequestrati, secondo l’accusa, erano affiliati al clan La Rocca e li gestivano in nome e per conto dell’organizzazione mafiosa. L’ammontare dei beni è di 20 miliardi.

Mafia e appalti a Caltagirone, 31 arresti. In cella assessore e consigliere del Ppi.

Mafia e appalti a Caltagirone, 31 arresti. In cella assessore e consigliere del Ppi.

Clamorosa operazione del commissariato della Dia di Caltagirone che ha arrestato 31 presunti appartenenti alla cosca mafiosa La Rocca, legata al clan Santapola. Secondo l’accusa, il clan controllava le estorsioni e gli appalti nel comprensorio calatino, grazie anche ad amministratori e imprenditori del luogo.