Liborio Spatafora, fratello di Salvatore, il medico che avrebbe curato Bernardo Provenzano, e Francesco Grizzaffi, sono finiti in manette. L’accusa dei magistrati è di far parte della enorme ragnatela che proteggeva e curava gli interessi del capo di Cosa nostra.
località: Corleone
Preso Provenzano, il boss dei boss.
Preso Provenzano, il boss dei boss.
Dopo quasi 43 anni di latitanza, un blitz della polizia ha posto fine alla latitanza di Bernardo Provenzano. Il boss dei boss si trovava in un vecchio casolare a meno di due chilometri in linea d’aria dalla famiglia. Agli agenti ha detto: ‘Nemmeno immaginate che danno fate’.
Mafia, la sentenza diventa definitiva. Finisce in cella un nipote di Totò Riina.
Mafia, la sentenza diventa definitiva. Finisce in cella un nipote di Totò Riina.
La condanna di cinque anni e quattro mesi di reclusione comminata a Francesco Grizzaffi è diventata definitiva. L’uomo, nipote di Totò Riina, è accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso pluriaggravata.
Giocattoli e speranze. Partita da Corleone la ‘carovana antimafia’.
Giocattoli e speranze. Partita da Corleone la 'carovana antimafia'.
Corleone è il simbolo della lotta alla mafia. Proprio dal paese dove Totò Riina ha vissuto la sua latitanza è partita la carovana che girerà l’isola per promuovere la cultura della legalità.
IL PAESE DI RRINA COMMEMORA LA STRAGE DI CAPACI
IL PAESE DI RRINA COMMEMORA LA STRAGE DI CAPACI
«COLORIAMO LA SPERANZA» E’ STATA CHIAMATA LA ì MANIFESTAZIONE INDETTA A CORLEONE PER ì COMMEMORARE LA STRGE DI CAPACI. QUATTRO ANNI ì DOPO QUEL MASSACRO, IL LUNGO CAMMINO ì INIZIATO DAI SICILIANI PROSEGUE ANCHE SE E’ ì ANCORA ALL’INIZIO. E ANCHE QUI NEL PAESE DI ì NAVARRA, LIGGIO, PROVENZANO, BAGARELLA, ì RIINA RACCONTA IL SINDACO […]
