Il comandante De Riggi: «Le denunce sono un segnale di rinnovamento».

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Tutto sommato lascia una mafia più povera il comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe De Riggi che dopo 8 anni in totale di permanenza a Palermo, va a Roma come capo dell’ufficio operazioni del comando generale dell’Arma. Quando arrivò qui la situazione era diversa, nessuno ad esempio si sognava che il rampollo di un capo di […]

Il nipote prediletto di “Binnu” che voleva farsi nuovo boss.

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Carmelo Gariffo, il nipote prediletto che la scorsa notte è tornato nuovamente in cella. Appena tre anni dopo la scarcerazione. Nel 2007, era stato incastrato dai pizzini dello zio, che portava in lungo e in largo perla Sicilia: Gariffo era il numero «123», il latitante Matteo Messina Denaro era «Alessio». Adesso, il nipote del padrino […]

Appalti ai mafiosi il Comune di Corleone sciolto dal governo.

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I nuovi padrini di Corleone avevano un intermediario d’eccezione, il fratello della sindaca Leoluchina Savona, Giovanni. Fu lui a organizzare un incontro fra alcuni imprenditori vicini al clan e alla prima cittadina eletta con una lista civica di centrodestra. Un corposo dossier firmato dal prefetto di Palermo Antonella De Miro era arrivato a maggio al […]

La rivolta di Corleone contro la mafia.

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Si sgretola il muro dell’omertà nell’ultimo feudo ancora «immacolato» di Cosa nostra, quello di Corleone. Arriva dalla patria di Liggio, Riina, Bagarella e Provenzano, infatti, il moto di ribellione di alcuni imprenditori e commercianti che sono stati taglieggiati dagli uomini del racket mafioso e che, stanchi di subire ricatti e pressioni, hanno deciso di passare […]

Corleone, finita la pax. Un botto e la paura: “I boss sono tornati qui l’aria è cambiata”.

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I loro figli sembrano fuori gioco (all’ergastolo Giovanni Riina, a Padova Salvuccio, all’estero uno dei giovani Provenzano), ma i loro uomini più fidati, che hanno finito di scontare condanne più o meno pesanti per associazione mafiosa o favoreggiamento, uno a uno sono tornati a Corleone. E soprattutto sono tornati a far sentire la loro presenza. […]