Dopo i 220 chili sequestrati sei giorni fa, gli uomini di Finanza e Dogana hanno intercettato un altro carico che avrebbe fruttato 15 milioni di euro.
località: Gioia Tauro
Vertenza De Masi, il Tar “riconosce” l’usura.
De Masi.
Dai giudici reggina arriva una clamorosa svolta nella lunga battaglia giudiziaria dell’impresa di costruzioni De Masi contro i maggiori istituti di credito italiani. Il Tar ha stabilito che andave concesso il mutuo agevolato per le imprese finite sotto usura, ai sensi della legge 108/96. Sancito l’obbligo per l’amministrazione di riesaminare celermente la domanda.
Rintracciato a Galatro il latitante Pardea.
Francesco Antonio Pardea.
Francesco Antonio Pardea era indicato come affiliato alla cosca mafiosa operante nel Vibonese. L’accusa è di associazione a delinquere di tipo mafioso, porto e detenzione abusiva di armi da fuoco.
Gioia Tauro, sequestrato mezzo quintale di cocaina.
Gioia Tauro, sequestrato mezzo quintale di cocaina.
Un altro carico di droga destinato a entrare nei canali della distribuzione, secondo percorsi già stabiliti. Lo hanno intercettato due giorni fa gli ispettori della Dogana del porto di Gioia Tauro che si sono mossi in tandem con gli uomini della Guardia di finanza. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un carico di cinquanta […]
Confisca patrimoniale alla famiglia Bellocco.
Confisca patrimoniale alla famiglia Bellocco.
I beni sequestrati, appartanenti alla famiglia Bellocco, hanno un valore di 500 mila euro. Nel provvedimento, adottato dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria, rientrano anche due appezzamenti di terreno riconducibili al detenuto Luigi Emilio Sorridente.
Nel porto affari cinesi per le ‘ndrine della Piana.
Nel porto affari cinesi per le ‘ndrine della Piana.
Un’inedita forma di operatività transazionale della ‘ndrangheta realizzata sulla base di un patto criminale con contrabbandieri cinesi. Il porto di Gioia Tauro era diventata la principale via d’ingresso per merce contraffatta proveniente dall’Oriente e destinata a invadere il mercato nazionale ed europeo. Arrestati 26 dei 27 destinatari dell’ordine di custodia cautelare.
Gruppo Bellocco, in tre riacquistano la libertà.
Gruppo Bellocco, in tre riacquistano la libertà.
Tornano in libertà Rocco Bellocco, Domenico Bellocco e Rocco Gaetano Gallo, mentre per Maria Teresa D’Agostino cade il provvedimento per il reato associativo, ma non riacquista la libertà perchè accusata in concorso con il marito ed il figlio per detenzione illegale di pistola. I quattro erano stati fermati nel giugno scorso con l’accusa di associazione […]
Immobili sequestrati al clan dei Bellocco.
Immobili sequestrati al clan dei Bellocco.
Si tratta di una villetta e un appartamento, siti a San Ferdinando. Il valore del seqauestro ammonta a 500mila euro.
Una centrale della droga a gestione familiare.
Una centrale della droga a gestione familiare.
Un’operazione della polizia ha portato in carcere un’intera famiglia: padre, madre e due figli. Denunciato pure un minore. L’accusa è di coltivazione di canapa indiana e spaccio di sostanze stupefacenti.
La Dda aveva chiesto l’arresto dell’imprenditore.
La Dda aveva chiesto l'arresto dell'imprenditore.
La Procura distrettuale antimafia aveva avanzato da tempo una richiesta cautelare nei confronti di Antonino Princi, il commeciante fatto saltare in aria dalla ‘ndrangheta.
