Il boss di Bagnoli Domenico D’Ausilio, da oltre un anno dietro le sbarre, ha ricevuto un ordinanza di custodia cautelare per il duplice omicidio dell’imprenditore Ciro Piccirillo e di Salvatore Nesi.
località: Napoli
Racket a ristoranti e bar di Posillipo.
Racket a ristoranti e bar di Posillipo.
Blitz della polizia con sei arresti. Coinvolto anche il figlio di un professionista. Esercenti e titolari di imprese edili pagavano 2 milioni al mese ed a Natale ‘tassa’ di 5 milioni.
Ponticelli, agguato di camorra.
Ponticelli, agguato di camorra.
Ucciso in un agguato di stampo camorristico Antonio Cianciulli, 26 anni, cognato di Ciro Lepre, capoclan del Cavone. La vittima è stata attirata in un’imboscata da una persona di cui si fidava.
‘Parte da Napoli la stategia contro l’ecomafia’.
'Parte da Napoli la stategia contro l'ecomafia'.
Vertice del G8 a Napoli per discutere dello smaltimento dei rifiuti pericolosi e del ruolo che in esso riveste la criminalità organizzata. Intervista a Michael Penders, consigliere americano per la tutela ecologica.
Retata a Forcella, in carcere i nuovi boss
Retata a Forcella, in carcere i nuovi boss
Le dichiarazioni di quattro pentiti hanno consentito un blitz che ha portato dietro le sbarre i nuovi boss della camorra di Forcella. Ventuno gli arresti, una decina i latitanti. All’0perazione è sfuggita Erminia Giuliano, detta Celeste, sorella del più noto Luigino, padrino della cosca, ritenuta l’attuale cervello del clan.
C’è più crimine ‘importato’.
C'è più crimine 'importato'.
Il procuratore Agostino Cordova lancia l’allarme sulle nuove alleanze dei clan camorristici. Dopo aver illustrato una serie di dati sul numero dei clan esistenti, Cordova ha sottolineato come le organizzazioni criminali facciano sempre più ricorso ad alleanze con forme di criminalità importata: quella dei gruppi di immigrati, in prevalenza albanesi, nigeriani, cinesi.
Parlano i boss di Forcella, il calcio trema
Parlano i boss di Forcella, il calcio trema
La famiglia Giuliano, una delle più potenti della camorra napoletana, ha deciso di collaborare con la giustizia, raccontando la storia della camorra dal dopoguerra ai giorni nostri.
Padrini scarcerati, festeggiamenti a Barra.
Padrini scarcerati, festeggiamenti a Barra.
Dopo essere stati scarcerati dal gip Picardi, i boss, tornati a casa, hanno brindato alla loro libertà. Contemporaneamente i carabinieri arrestavano altri quattro boss. Polemiche in corso tra carabinieri e procura da un lato e gip dall’altro per le facili scarcerazioni.
Catturato in Brasile Sorprendente boss di Bagnoli
Catturato in Brasile Sorprendente boss di Bagnoli
Due duri colpi assestati alla camorra. In Brasile è stato arrestato Paolo Sorprendente, boss di Bagnoli, 42 anni. L’altro fermo riguarda Gennaro Trambarulo, ritenuto appartenente alla cosiddetta alleanza di Secondigliano.
Processo Giordano, si decide il 26 maggio
Processo Giordano, si decide il 26 maggio
Il gup del Tribunale di Lagonegro ha fissato per il 26 maggio prossimo la prima data dell’udienza preliminare per il procedimento sul giro di usura in cui è coinvolto il cardinale Giordano. Diciannove gli imputati, sei le posizioni stralciate per vizi procedurali. Il pm di Lagonegro contesta anche l’associazione per delinquere e l’appropriazione.
