Fuori dalle dinamiche di ’ndrangheta dal 2010, da quando ha avviato al collaborazione con la Procura antimafia di Reggio, Roberto Moio è da sempre un «pentito credibile». Una patente di affidabilità che gli inquirenti gli hanno sempre riconosciuto in virtù della parentela eccellente con i fratelli Giovanni e Pasquale Tegano, dei quali era nipote, e […]
località: Reggio Calabria
«La ’Ndrangheta ha sostenuto Forza Italia e Chiaravalloti»
L’inchiesta “Mani pulite”, la discesa in campo di Silvio Berlusconi, l’avvento di Forza Italia sulla scena politica nazionale, e gli appoggi della ‘ndrangheta ai politici reggini e calabresi: anche su questi delicatissimi temi si è sviluppato l’esame in Corte d’Assise d’Appello di Reggio Calabria del collaboratore di giustizia Girolamo Bruzzese. Ieri mattina ha proseguito la […]
Traffico di droga ed estorsioni a Scilla, 16 condanne
Dalle retate alle condanne continua ad abbattersi il pugno di ferro della “Squadra Stato” contro le cosche di ’ndrangheta di Scilla. Il Gup di Reggio Calabria, Angela Mennella, ha accolto completamente le richieste – pesantissime – avanzate dalla Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria nei confronti degli esponenti della potente cosca di ’ndrangheta “Nasone-Gaietti”, i […]
‘Ndrangheta e imprenditoria. A Reggio maxi confisca di beni
Colpo poderoso all’asse imprenditoriale-mafioso di Reggio Calabria. Regge la tesi accusatoria della Procura distrettuale antimafia e il Tribunale “Misure di prevenzione” ha messo sotto chiave beni per oltre 40 milioni di euro. Un impero economico-finanziario riconducibile a tre imprenditori di Reggio Calabria che secondo gli inquirenti avevano accumulato fortuna da capogiro «per la vicinanza a […]
Politici, ‘ndrine e imprenditori a un vertice nella Piana
«Silvio Berlusconi e Bettino Craxi a un summit di ‘Ndrangheta nella Piana di Gioia Tauro avvenuto tra il 1978 e il 1979». Il collaboratore di giustizia Girolamo Bruzzese l’aveva già anticipato in uno dei verbali resi davanti ai magistrati della Procura antimafia di Reggio e ieri l’ha ribadito in Corte d’Assise d’Appello nel processo […]
«Il pizzo dopo la mia “valutazione” delle operazioni dei costruttori»
Anche per il pool antimafia di Reggio il collaboratore di giustizia Enrico De Rosa era l’immobiliarista delle ‘ndrine. Lui stesso nel processo “Epicentro”, citato dal Pubblico ministero Walter Ignazitto, argomenta (verbale di udienza del 30 settembre) il suo passato da agente immobiliare e soprattutto il prezioso lavoro di consulenza nelle strategie criminali di imposizione del […]
Coca a Gioia, «qui numeri uno al mondo»
Reggio Calabria. Già il gip di Reggio, nell’ordinanza sfociata nei recenti arresti dei “portuali infedeli”, li definiva «broker del narcotraffico di elevatissimo spessore criminale». Adesso Raffaele Imperiale, il “re della coca” ex latitante a Dubai, e Bartolo Bruzzaniti, il broker di Locri, tornano come figure chiave dell’inchiesta della Dda di Napoli su un vasto giro […]
Il gup assolve il magistrato Canali
Le accuse erano devastanti per il magistrato Olindo Canali, originario di Monza, per lungo tempo pm a Barcellona Pozzo di Gotto e fulcro di tante indagini antimafia, poi giudice a Milano. S’ipotizzava la corruzione in atti giudiziari con l’aggravante di aver agevolato la mafia barcellonese in cambio di denaro. Ma intorno alle quattro di ieri […]
«Tensioni ad Archi e in centro per la divisione delle estorsioni»
Alleati in conflitto: «I Condello appoggiavano i De Stefano, mentre Libri, Tegano e Molinetti erano tutti compatti tra di loro» Francesco Tiziano Giovane esponente della cosca Serraino con attività commerciale (del fratello) sul viale Calabria e conoscenze nella roccaforte Archi, anche Daniele Filocamo, adesso collaboratore di giustizia ma dal passato di fedelissimo di Maurizio Cortese […]
«Clan e massoneria a sceglievano i candidati alle Regionali»
«Anche a Reggio, a Gioiosa Jonica nella Locride esisteva una ramificazione della P2. Durante un incontro a cui partecipai si parlava di candidati alla Regionali nei primi anni Novanta. I candidati erano Pietro Fuda, Amedeo Matacena, Zavettieri, Aranti, Zito, ma anche l’avvocato Paolo Romeo, si parlava anche di Luigi Fedele. Per loro bisognava raccogliere voti. […]
