«Amato contrario per principio al 41 bis».

Trattativa,41 bis

«Non ho mai percepito l’esistenza di una trattativa tra Stato e Cosa nostra. Di più: non ci ho mai nemmeno pensato, tanto l’idea è estranea alla mia cultura, alla mia esperienza e al mio percorso professionale». Nel prosieguo dell’audizione davanti alla Commissione parlamentare antimafia Liliana Ferraro, che fu collaboratrice di Giovanni Falcone e poi ne […]

Totò Cuffaro a Rebibbia, da solo in cella.

Salvatore Cuffaro,Cassazione "Talpe alla Dda"

Finisce, per ora, in una cella di Rebibbia la vicenda politica dell’ex governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro nella giornata che segna la battuta conclusiva del processo di mafia dei colletti bianchi “Talpe alla Dda”. Quattro ore dopo il verdetto della Cassazione che lo ha condannato a sette anni di reclusione — per aver favorito Cosa […]

Napoli, indagati per usura avvocati e imprenditori.

Usura,farmacie,laboratori analisi,avvocati, imprenditori.

Una serie di artifici, realizzati anche attraverso la mediazione di alcuni avvocati, che avrebbero permesso ad una società di factoring, la Factorsanitaria spa, di lucrare, fino all’usura, sui tassi di sconto applicati a privati – farmacie, laboratori di analisi e centri clinici – che hanno ceduto crediti vantati nei riguardi del servizio sanitario nazionale (in […]

Conso: “Fu solo mia la scelta di non rinnovare il carcere duro”.

Trattativa Stato-mafia,Giovanni Conso,41 bis

«Nel 1993 non c’è stato neppure il barlume di una possibile trattativa». L’ex ministro della Giustizia Giovanni Conso lo ripete più volte nelle tre ore e mezza di audizione davanti ai magistrati della Procura di Palermo, nella sede centrale della Direzione investigativa antimafia. «La scelta di non rinnovare il 41 bis a 140 mafiosi reclusi […]

Pisanu e le liste delle regionali. “Erano gremite di gente indegna”.

Pisanu,Commissione antimafia

«Alle ultime elezioni amministrative è stata candidata gente indegna». La denuncia è del presidente della Commissione antimafia Giuseppe Pisanu. Che, però, non stila un elenco dei candidati con pendenze giudiziarie perché, da aprile a oggi decine di prefetture non hanno fornito i dati, nonostante numerosi solleciti da parte sia della maggioranza sia dell’opposizione.