Nel mirino dei killer quello che le Forze dell’ordine ritengono un esponente di spicco della criminalità: Michele Brandimarte, classe 1961, di Gioia Tauro. Questo nome ai più non dirà nulla, ma l’uomo è lo zio di Vincenzo Perri, classe 1983, ritenuto l’autore materiale dell’omicidio di Vincenzo Priolo, classe 1982, assassinato a Gioia Tauro nel 2011. […]
località: Vittoria
Un giro di prostitute dominicane: scattano quattro arresti a Vittoria.
Operazione Nina,prostituzione,arresti,Vittoria
Operazione antiprostituzione, ribattezzata «Nina»: i carabinieri di Ragusa hanno arrestato quattro persone. L’operazione prende il nome dalla più giovane delle prostitute, che vendeva il suo corpo all’interno di una villa assieme alla madre. Alla base cinque mesi di video, pedinamenti, intercettazioni telefoniche e ambientali.
La nipote è la moglie di un pentito: partono le minacce, arresti a Vittoria.
Giuseppe Doilo,minacce,parenti
Non si sarebbero fermati nemmeno di fronte ai congiunti. Con l’accusa di avere minacciato la nipote, figlia di un loro fratello, Vincenzo Latino, boss della «Stidda» di Vittoria detenuto in regime di 41 bis, perché non aveva preso le distanze dal marito che si era pentito, e anche la mamma della donna, moglie del capomafia, […]
L’autista del killer, l’armiere del boss: ecco le accuse per la faida di Vittoria.
Strage,Vittoria
E’ stato il primo ad essere interrogato, ma ha tenuto la bocca chiusa. Claudio Cinardo, uno dei cinque nuovi arrestati per la strage di Vittoria, compiuta la sera del 2 gennaio di 14 anni fa, ha deciso di non rispondere davanti al gip. Con lui sono stati accusati di avere partecipato a quella strage altre […]
Mafia, svolta, per la strage di Vittoria: cinque arresti dopo quattordici anni.
Strage,Vittoria
Volevano «invadere» la provincia di Ragusa. Volevano estendere il predominio di Cosa nostra anche in quella zona, particolarmente ricca e quindi appetibile. Ma vi era un ostacolo, rappresentato da alcuni stiddari di Vittoria, e allora partì l’ordine di eliminarli. Per farlo venne compiuta una strage. Era il 2 gennaio del 1999 e all’interno di un […]
In carcere dopo 14 anni per la strage di S.Basilio.
Strage,Vitttoria
Un accordo tra clan per assicurare la buona riuscita di una delle stragi mafiose più feroci, quella di Vittoria del ’99. Cinque morti sui quali, finalmente, si potranno processare tutti i responsabili grazie al lavoro mai interrotto (14 anni) degli investigatori culminato ieri negli arresti di cinque componenti del commando che eliminò tre esponenti della […]
Vittoria si ribella al aracket, tre arresti.
Tre vittoriesi, che avevano messo nel mirino diversi commercianti di Scoglitti e Vittoria, sono finiti in manette con l’accusa di estorsione. La novità, come rileva il il dirigente di Polizia Alfonso Capraro, è rappresentata dalla collaborazione delle vittime.
Ortomercato, il racket torna a ruggire.
Ortomercato, il racket torna a ruggire.
Incendiato e completamente distrutto il capannone di una ditta che vende imballaggi per prodotti agricoli. Si riapre il dibattito sulle infiltrazioni mafiose nella struttura più grande del Sud e più importante per esportazione.
Esenzione dalle tasse per cinque anni a chi denuncia richieste estorsive.
Esenzione dalle tasse per cinque anni a chi denuncia richieste estorsive.
Lo prevede la bozza di legge contro il racket dela Commissione regionale antimafia. Soddisfatto il sindaco di Vittoria che aveva lanciato per primo la proposta.
Un commerciante denuncia gli estortori. Il sindaco di Vittoria: non pagherà tributi.
Un commerciante denuncia gli estortori. Il sindaco di Vittoria: non pagherà tributi.
Applicate per la prima volta le nome anti-pizzo del Comune di Vittoria. Per dieci anni il titolare di un chiosco di alimentari, vittima di attentati, non verserà l’Ici, nè la tassa di occupazione del suolo pubblico.