Mafia e appalti, inchiesta riaperta.

Riapertura,dossier,mafia,appalti,indagini,Falcone,Borsellino,Caltanissetta

A 30 anni esatti dall?archiviazione del dossier ®Mafia e appalti¯ a Palermo, su cui aveva indagato il giudice Giovanni Falcone, l?inchiesta viene riaperta. Ma stavolta ad occuparsene non sono pi— i magistrati palermitani bens i cugini di Caltanissetta. Le bocche in procura sono cucite, l?indagine Š top secret, ma come apprende l?Adnkronos, il pool stragi […]

Recovery, al via i cantieri per 260 chiese nell’isola “Vigileremo sugli appalti”.

Mafie,recovery,found,protollo,firma,Lamorgese,Palermo

Ieri mattina, la ministra Luciana Lamorgese ha firmato un protocollo con il presidente della Regione Nello Musumeci, il primo del genere in Italia. Un piano per stabilire in concreto chi fa cosa. Un ruolo determinante lo svolgono le nove Soprindentenze per i beni culturali, che si occupano dei progetti e di tutta la fase esecutiva […]

Il “metodo Morabito” e la cappa dei clan

Operazione,Cenide,collusioni,imprenditori,politica,mafia,Villa,San,Giovanni

«Dalle indagini è emerso un quadro desolante rispetto alla gestione dell’ufficio tecnico comunale a Villa San Giovanni»: in conferenza stampa per illustrare i temi d’accusa dell’operazione “Cenide” il procuratore di Reggio, Giovanni Bombardieri, affiancato dal comandante provinciale, colonnello Giuseppe Battaglia, e dai responsabili di Reparto operativo e Nucleo investigativo, tenente colonnello Massimiliano Galasso e maggiore […]

«Favori all’ombra dello Stretto». Scatta il blitz con 11 arresti eccellenti

Operazione,Cenide,collusioni,imprenditori,politica,mafia,Villa,San,Giovanni

Corruzione. Con quest’accusa arre¬stati il sindaco di Villa San Giovanni e gli amministratori della società mes¬sinese «Caronte & Tourist». Undici le persone coinvolte, nove ai domici¬liari e due in carcere e sei i dipendenti del Comune di Villa San Giovanni so¬spesi per un anno. Questo il bilancio dell’operazione «Cenide». I provve¬dimenti cautelari sono stati emessi […]

Ponte Morandi, l’Antimafia blocca la prima azienda.

Appalto,ponte,Morandi,genova,infiltrazione,mafiosa

È una delle 92 società che finora hanno lavorato nel mega cantiere di Ponte Morandi. All’apparenza, l’impresa Tecnodem S.r.l. aveva tutte le carte in regola. Ma l’azienda che si occupa di demolizione di materiale ferroso, con base a Napoli, secondo la Direzione investigativa antimafia, aveva qualcosa da nascondere. Perché l’amministratrice e socia unica dell’impresa con […]

Interdittiva antimafia, bloccati i lavori del Polifunzionale.

Interdittiva,antimafia,appalto,Fiumedinisi

L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni De Luca sognava di vedere ultimato il Polifunzionale in piazza S. Pietro entro la prossima estate. Un sogno che, ad oggi, è diventato un miraggio visto che i lavori appaltati all’impresa “Effeppi srl”, con sede in provincia di Palermo, sono stati interrotti dal Rup, a seguito della notifica al […]

Politica, tangenti, mafia: l’affare rifiuti.

Mafia,politica,rifiuti,arresti,Melilli

La mafia mette le mani sul business dei rifiuti in Sicilia e nel Paese. E lo fa attraverso tangenti ai funzionari regionali per ottenere autorizzazioni ambientali. Ma anche, e soprattutto grazie ad entrature politiche e intermediari che consentono di avere rapporti diretti con ministri, vice ministri, e poi appalti di Stato, dallo smaltimento dei rifiuti […]

Mafia e appalti alla Fiera di Milano c’era la mano di Messina Denaro.

Giuseppe,Nastasi,contiguità,Messina,Denaro,appalti,Milano

Giuseppe Nastasi, l’amministratore di fatto del consorzio Dominus, che tra il 2013 e il 2015 sarebbe riuscito ad accaparrarsi lavori, anche per alcuni padiglioni di Expo, per un valore di 18 milioni di euro da Fiera Milano, risulta «essere intraneo all’entourage di Matteo Messina Denaro», il superlatitante di Cosa Nostra. E assieme a Liborio Pace, […]

Le mani di Cosa nostra sulla Fiera di Milano. “Boss favoriti per l’Expo”.

Appalti,Fiera,Expo,cosa,nostra,clan,Pietrperzia,infiltrazioni,arresti

Undici arresti, eseguiti ieri all’alba dalla Guardia di finanza. L’accusa è associazione per delinquere, volta a favorire gli interessi di Cosa nostra in Fiera Milano e Expo 2015. Al centro del sistema, che in tre anni ha affidato lavori all’oscuro del fisco per 18 milioni, c’erano la società di allestimento Nolostand Spa, controllata da Fiera […]