Permangono i gravi indizi di colpevolezza, ma sono affievolite le esigenze cautelari. Per questo motivo il Tribunale del riesame di Palermo ha disposto gli arresti domiciliari per il faccendiere Paolo Arata e il figlio Francesco, arrestati il 13 giugno scorso, coinvolti nell’inchiesta sul “Re dell’eolico” Vito Nicastri.
tematica: MAFIA - TANGENTI
«Pagavo tanti, ma non i politici».
Tangenti,mafia,eolico,imprenditori,politici,funzionari,regione,Palermo
«Ho imparato dalla mia esperienza che è necessario avere sempre e comunque un contatto con i funzionari che si occupano delle pertiche (ed eventualmente retribuire questi) piuttosto che cercare contatti con esponenti politici». È lo stile di Vito Nicastri: sobrietà e concretezza nella corruzione, poca o nulla frequentazione degli uffici regionali – per non dare […]
Caso Arata: Vito Nicastri parla con i pm, scatta il blitz. Arrestati un altro funzionario e un imprenditore.
Tangenti,mafia,eolico,imprenditori,politici,funzionari,regione,Palermo
Da due settimane, l’imprenditore Vito Nicastri, il “re” dell’eolico vicino ai clan, parla con i magistrati della procura di Palermo che il 12 giugno l’avevano arrestato. Parla degli affari con Francesco Paolo Arata, l’ex consulente per l’energia del ministro Matteo Salvini, e di mazzette alla Regione siciliana. E stanotte è scattato un nuovo blitz della […]
Mazzette eolico, Nicastri parla e Regione trema: «Così corrompevo i funzionari».
Tangenti,mafia,eolico,imprenditori,politici,funzionari,regione,Palermo
Parla Vito Nicastri, imprenditore alcamese ritenuto tra i finanziatori della latitanza del boss Messina Denaro finito al centro di una inchiesta su un giro di mazzette alla Regione siciliana. Parla da settimane e racconta ai pm di Palermo di tangenti e favori. Dal carcere in cui è rinchiuso con le accuse di concorso esterno in […]
MESSINA, TORNA AL GIP L’INCHIESTA SULLE TANGENTI DEL CONSORZIO DELL’AUTOSTRADA MESSINA-CATANIA.
MESSINA, TORNA AL GIP L'INCHIESTA SULLE TANGENTI DEL CONSORZIO DELL'AUTOSTRADA MESSINA-CATANIA.
L’INCHIESTA RIGUARDA TUTTI GLI APPALTI ì RELATIVI ALLA MANUTENZIONE DEL MANTO DI ì ASFALTO, DELLA SEGNALETICA E DEL VERDE. ì SECONDO L’ACCUSA, TRA IL 1984 E IL 1993 ì QUESTI APPALTI FURONO PILOTATI DAI MASSIMI ì RESPONSABILI DEL CONSORZIO AI QUALI GLI ì IMPRENDITORI AVREBBERO PAGATO TANGENTI TRA ì L’8 E IL 12%, A SECONDO […]