Non si scoraggia il titolare del capannone del cantiere nautico distrutto da un incendio doloso, nonostante il trasferimento della lavorazione nei locali ex ‘Caleca’ sia molto difficile
tematica: Racket
Dopo la denuncia sparano all’imprenditore.
Dopo la denuncia sparano all'imprenditore.
Giuseppe Ranieri, Antonio Gualtieri e Michele Caruso sono stati fermati per l’agguato a Walter Aiello, il coommerciante che aveva denunciato un’estorsione. I tre sono considerati vicino alla cosca lametina Torcasio-Gualtieri.
Piegato dagli estortori, aiutato dallo Stato.
Piegato dagli estortori, aiutato dallo Stato.
In prefettura è stato sottoscritto un contratto: la ditta Godino a cui i clan hanno bruciato tutto fornirà le gomme agli automezzi delle Fdc. Il viceministro Minniti, presente alla cerimonia, ha dichiarato: ‘Le Istituzioni hanno la testa più dura della ‘ndrangheta’.
Estorsione a San Piero Patti. Arrestato con i soldi in tasca.
Estorsione a San Piero Patti. Arrestato con i soldi in tasca.
Con l’accusa di estorsione aggravata e danneggiamento, è finito in manette un giovane italo-libanese che si era fatto consegnare il pizzo da un barista. I carabinieri lo hanno rintracciato ubriaco in un pub.
Gela, denuncia-choc del sindaco Crocetta. ‘Le imprese dei rifiuti pagano il racket’.
Gela, denuncia-choc del sindaco Crocetta. 'Le imprese dei rifiuti pagano il racket'.
Rosario Crocetta presenta un esposto alla polizia ed alla magistratura in cui denuncia il business dei rifiuti. In dieci anni sarebbero stati versati ai clan oltre due milioni di euro.
Incendiato del chiosco, fermato pregiudicato con l’accusa di duplice omicidio.
Incendiato del chiosco, fermato pregiudicato con l'accusa di duplice omicidio.
Arrestato, nell’ambito dell’incendio doloso al chiosco di Casoria, il pregiudicato Giovanni Di Annicelli, 48 anni. I magistrati della Dda indirizzano le indagini in due direzioni: la pista della vendetta o un ‘affare’ segreto tra il camorrista ed una delle vittime.
Noce, imprenditore accusa il racket. ‘Ecco chi mi ha chiesto la tangente’.
Noce, imprenditore accusa il racket. 'Ecco chi mi ha chiesto la tangente'.
Qualcuno infrange il muro di omertà al quartiere della Noce. L’estate scorsa, mentre si indagava sui nuovi esattori del boss Pierino Di Napoli, un imprendirore, figlio di un indagato per mafia, si è ribellato poche ore dopo la richiesta del pizzo.
Condannati a 6 e 4 anni. Caleca e Turiano.
Condannati a 6 e 4 anni. Caleca e Turiano.
Le due condanne sono state inflitte nell’ambito delle intimidazioni e delle richieste di denaro ai danni della discoteca Flexus. Santo Caleca e Francesco Turiano avevano scelto il rito abbreviato.
Cassate e banchetti, il ‘pizzo’ dei bar.
Cassate e banchetti, il 'pizzo' dei bar.
Dall’operazione ‘U pullieri’ emerge uno spaccato sul racket delle estorsioni a Palermo, una città dove quasi tutti i commercianti vengono spremuti dagli esattori di Cosa nostra e dove la paura è un sentimento diffuso.
Paletrmo, estorsioni a tappeto alla Noce. Scatta il blitz con diciassette arresti.
Paletrmo, estorsioni a tappeto alla Noce. Scatta il blitz con diciassette arresti.
Sgominate le nuove leve del clan della Noce. Fra gli arrestati anche Piero Di Napoli, indicato come capo mandamento. Sequestrata, tra l’altro, l’impresa edile di Pietro Vernengo, prestanome di Mariano Troia. Il sostituto procuratore Paci: ‘Alcuni negozianti considerano il pizzo come un costo d’impresa’.