I carabinieri hanno arrestato sei persone (Sambataro, Urdi’, Cutè, La Valle, Farinella e Cavò) che per anni avrebbero vessato il titolare di un ristorante della zona nord. Quaranta milioni in prestito dieventano in un anno mezzo miliardo.
testata giornalistica: CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
L’antiracket in Prefettura.
L'antiracket in Prefettura.
Riunione della commissione antiracket in Prefettura. Il commissario Grasso chiede maggiore sostegno alle vittime del pizzo.
Rapine ed estorsioni, nove nei guai.
Rapine ed estorsioni, nove nei guai.
Contestate, davanti al gup Orlando, rapine ed estorsioni a nove persone. A finire nel mirino furono i proprietari di una macelleria, un cantiere e un market.
Alla sbarra gli ‘specialisti’ del pizzo.
Alla sbarra gli 'specialisti' del pizzo.
Al processo che è scaturito dall’operazione ‘Margherita’, hanno testimoniato quattro commercianti che sarebbero stati taglieggiati dagli ‘specialisti’ del pizzo, chiarendo alcuni retroscena delle proprie vicende. Il processo è anche sostenuto dalle dichiarazioni di alcuni pentiti messinesi.
Cosa nostra, tocca al gip.
Cosa nostra, tocca al gip.
Interrogati gli indagati dell’operazione ‘Witness’. Per quattro ore Santo Sfameni ha risposto alle domande del giudice etneo Alfredo Gari sui rapporti con le toghe.
Cosa nostra, in cella anche Sfameni.
Cosa nostra, in cella anche Sfameni.
La magistratura etnea entra in azione dopo che la Cassazione gli ha dato competenza investigativa sull’inchiesta alla Cupola messinese. E cosi’, oltre gli altri indagati dell’operazione Witness, torna in carcere anche Santo Sfameni, boss di Villafranca Tirrena.
Usura, due pesanti condanne.
Usura, due pesanti condanne.
Lorenzo Ingemi e Pietro Garufi sono stati condannati rispettivamente a sette e cinque anni per usura. In aula, ad accusarli, c’era la vittima Elia Pisano, moglie del gioielliere Lascari, ucciso qualche anno fa davanti al suo negozio.
Sparacio mente ancora una volta.
Sparacio mente ancora una volta.
Giovanni Munafò, poliziotto della squadra Mobile, è stato assolto dall’accusa di essere una talpa del pentito Gino Sparacio. E’ stato lo stesso pm Di Giorgio a chiedere al Tribunale la piena assoluzione dell’imputato.
Witness, in ‘scena’ Catania.
Witness, in 'scena' Catania.
Adesso è ufficiale. La Dda etnea indagherà sui legami tra mafia ed istituzioni messinesi. La decisone è stata presa dopo un summit tra i vertici delle due procure.
Il Tdl boccia l’arresto di Antoci.
Il Tdl boccia l'arresto di Antoci.
Il Tribunale della Libertà ha rigettato l’appello del pm avverso il mancato accoglimento della misura cautelare. I giudici escludono che Pietro Antoci abbia favorito la cooperativa ‘Il Sorriso’, paravento di organizzazioni criminali.