“Bonificare le aziende contaminate dai clan e cercare sempre la verità sui troppi misteri”

Sono da poco passate le 17 e il Pa­lazzo di giustizia di Palermo è quasi deserto. Maurizio De Lucia ci accoglie nella sua nuova stanza che guarda la piazza Vittorio Emanue­le Orlando. Lavora lì ormai da un mese ma ancora non ha finito di trasferire le sue cose da Messina. «Non ho avuto tempo», spiega. «Il lavoro è davvero tanto e gli uffici sono ridotti all’osso. Consideri che solo in Procura manca­no quindici magistrati. In totale siamo quarantacinque e dovremmo essere in sessantanove. Un terzo in meno».