Sorveglianza speciale per Giovanni Brusca, l?ex boss da anni collaboratore di giustizia, che stato scarcerato il 31 maggio dell?anno scorso: una decisione che aveva scatenato feroci polemiche soprattutto tra i familiari delle vittime di mafia. La sezione misure di prevenzione del tribunale di Roma ha accolto la richiesta del questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, secondo cui l?uomo che azion il telecomando a Capaci, che uccise il piccolo Giuseppe Di Matteo e autore di decine di omicidi, ancora ¯ socialmente pericoloso¯ e per questo motivo dovr essere ancora sottoposto a stringenti controlli di polizia per almeno un anno.