Ha riconosciuto due foto su 12 degli indagati dell’inchiesta sui buttafuori gestiti dalla mafia e si è soffermato solo su Massimo Mulè, considerato il boss di Ballarò. Ma Emanuele Cecala, il nuovo pentito di Cacca¬mo, ha raccontato soprattutto come vengono trattati i pezzi da novanta in carcere e quali sono i rapporti tra loro dietro le sbarre.