Decide di collaborare e ora accusa il padre di un delitto.

Decide di collaborare e ora accusa il padre di un delitto.

Fedele Battaglia, mafioso di Brancaccio, ha rotto il silenzio confessando di aver partecipato 13 anni fa alla soppressione di Francesco Adelfio, assieme al genitore tuttora latitante. Il verbale con le sue dichiarazioni è stato depositato nell’udienza preliminare in cui è sfociata un’inchiesta su vecchi omicidi.