UN’INCHIESTA, QUELLA SUL FALLIMENTO ì
DELL’IMMOBILIARE “MALASPINA”, LUNGA 10 ANNI, ì
FINITA CON LA CONDANNA PER BANCAROTTA DEL ì
COSTRUTTORE SANSEVERINO E IL PROSCIOGLIMENTO ì
DELL’AVVOCATO FILIBERTO SCALONE. ì
QUELL’INDAGINE PERO’ STA PER ESSERE ì
RIAPERTA. SECONDO I PENTITI TULLIO CANNELLA ì
E GIOACCHINO PENNINO LA DITTA IMMOBILIARE ì
AVREBBE RICICLATO I DENARI DELLA MAFIA. ì
TULLIO CANNELLA, SOCIO IN AFFARI CON ì
SANSEVERINO NELL’IMMOBILIARE, SOSTIENE CHE ì
SCALONE, DIRETTAMENTE O ATTRAVERSO ì
PRESTANOME, SAREBBE STATO INTESTATARIO DI ì
APPARTAMENTI DI UNO DEI PARTNERS OCCULTI DEL ì
COSTRUTTORE, PINO GRECO “SCARPUZZEDDA”, ì
PRESUNTO KILLER DEL GENERALE DALLA CHIESA E ì
UNO DEI PIU’ TEMIBILI SICARI DI COSA ì
NOSTRA.
