Gaetano Fontana, 45 anni appena compiuti, ha deciso di collaborare con la giustizia tutta la zona dell’Arenella e dell’Acquasanta comincia a tremare seria-mente. Perché tra i suoi ricordi non ci sono solo i quasi vent’anni al vertice di una delle cosche più potenti di Palermo, ma anche i segreti del padre, di nonni e zii, di fratelli e cugini e di un reticolo di parenti che ha sempre mantenuto la base operativa in vicolo Pipitone e che, da questo anonimo budello difficile da individuare sugli stradari, ha impiantato affari all’estero e in nord Italia, concentrandosi sull’asse che si estende tra Mestre e Milano.
