Chiedere il pizzo – il caso di dirlo – non paga pi. Ô poco redditizio rispetto al rischio di essere arrestati e soprattutto molto pericoloso, se l?autore dell?estorsione disattento e poco abituato a maneggiare gli smartphone di ulti-ma generazione, quelli per intenderci che con un semplice clic scattano foto professionali e registrano l?audio con una perfezione in stile sala di incisione. A sostenerlo non sono solo gli investigatori, che hanno indagato e approfondito il fenomeno del racket, ne sanno qualcosa anche i diretti protagonisti, gli stessi uomini d?onore della famiglia mafiosa di Misilmeri, beffati da un telefono cellulare con il quale un imprenditore ha immortalato tutte le fasi della trattativa per mettersi a posto.