La coppola in testa e il sorriso nel giorno del suo arresto, i contatti col superlatitante Matteo Messina Denaro e, ora, la mannaia dello Stato sul suo patrimonio. Per il boss imprenditore Giuseppe Scaduto, Pinuzzo che a Bagheria comandava pure quando era in carcere e, nel breve periodo dei domiciliari, era ossequiato e ascoltato su questioni di pizzo e affari, è stata dichiarata l’irrevocabilità della confisca che era scattata nel 2018. Il suo patrimonio, stimato in un milione e mezzo di euro, era stato individuato sulla scorta degli accertamenti del nucleo investigativo dei carabinieri ed era stato colpito dal provvedimento emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale. Da ieri è passato in maniera definitiva allo Stato.
