La maestra Laura Bonafede fa scena muta, la donna di Messina Denaro non risponde al gip

Si è avvalsa della facoltà di non rispondere, nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip Alfredo Montalto, Laura Bonafede, la maestra figlia del boss di Campobello di Mazara Leonardo Bonafede, in carcere da giovedì per favoreggiamento e procurata inosservanza della pena aggravati dall’avere agevolato cosa nostra. La maestra, per anni donna di Matteo Messina Denaro, avrebbe fatto parte della rete dei fiancheggiatori che per ha coperto la latitanza del padrino di Castelvetrano.