Partinico vietata agli imprenditori dei paesi vicini: «Io vi ho avvisati».

Operazione,Gordio,Pars,Iniqua,affari,droga,clan,Partinico.famiglia,Vitale,rapporti'ndrangheta,Casamonica,Palermo

I due cognati e «un’azione asfissiante di controllo del territorio e delle attività commerciali di nuovo insediamento» perché a Partinico dovevano fare capire chi comandava, mettendo i bastoni fra le ruote a chi veniva da fuori paese. Magari solo dalla vicina Alcamo. Nell’inchiesta Gordio per mafia e droga che ha portato lunedì scorso ad 85 misure cautelari (come pubblicato martedì in esclusiva dal Giornale di Sicilia nel corso della perquisizione a casa dell’ex pentita Giusy Vitale i carabinieri hanno pure scovato un chilo di cocaina) contro Michele Vitale, 55 anni, e Salvatore Leggio anche l’accusa per un tentativo di estorsione che la Procura giudica particolarmente esemplare perché «sebbene sia limitato ad un singolo ancorché grave episodio delittuoso disegna bene la capacità delinquenziale di due soggetti storicamente legati al mandamento mafioso partinicese».