Il patrimonio della famiglia mafiosa di Passo di Rigano finisce sotto sequestro. Aziende, immobili, veicoli e depositi bancari riconducibili agli Inzerillo, i cosiddetti scappati negli Stati Uniti in seguito all’offensiva corleonese contro le cosche palermitane, e ad alcuni loro parenti sono stati congelati dai giudici della sezione misure di prevenzione del tribunale dopo le indagini condotte dagli investigatori della polizia. In particolare, su proposta del procuratore e del questore, sono stati colpiti i beni riferibili a Tommaso e Francesco Inzerillo, rispettivamente di 72 e 65 anni, Giuseppe Spatola di 46 anni, Benedetto Militello di 54, Antonino Lo Presti di 55, Antonino Fanara di 56 e Alessandro Mannino di 61 anni, tutti accusati di associazione mafiosa.
