“Un professore speciale. Sento come allora la sua mano sulla spalla”

Ancora adesso che ha 53 anni ed è socia-volontaria del Centro di accoglienza Padre nostro di Brancaccio, nei momenti più difficili, sente sulla spalla la mano di padre Pino Puglisi. Lo stesso gesto di incoraggiamento che riceveva da adolescente, quando quell’insegnante di Religione così speciale, incontrato nei primi anni del liceo classico Vittorio Emanuele II, era attento a ogni cambiamento di umore dei suoi ragazzi. Monica Chiappara porta avanti da oltre dieci anni il suo lavoro a Brancaccio, fra la distribuzione della spesa alle famiglie disagiate e le tante procedure burocratiche legate ai progetti perché sa « che padre Puglisi la vuole lì»: nel quartiere che gli è costato la vita.