Inflitti dieci anni ad Angelo Caliri e cinque al cugino Stefano Lino Coppolino. Proscioglimento, invece, per Michele Coppolino. Secondo l’impostazione originaria, i tre dovevano rispondere di far parte della “famiglia” barcellonese.
località: Barcellona Pozzo di Gotto
Fucilate nella notte contro le vetrine di due negozi di abbigliamento e vernici.
Fucilate nella notte contro le vetrine di due negozi di abbigliamento e vernici.
Nuova sfida della malavita che vuole imporre a tutti i costi il pizzo sulle attività commerciali. Ricercati da carabinieri e polizia quattro giovani allontanatisi su un’auto, poi ritrovata in un parcheggio.
Droga: spaccio a Milazzo e Barcellona. Due condanne, sei rinviati a giudizio.
Droga: spaccio a Milazzo e Barcellona. Due condanne, sei rinviati a giudizio.
Si tratta dell’esito dell’udienza preliminare, nell’ambito del processo, nato dall’operazione “Sant’Andrea”, che fece emergere una rete di spaccio tra Milazzo e Barcellona gestita da un gruppo di giovani.
Mafia e pizzo, chieste tre condanne.
Mafia e pizzo, chieste tre condanne.
Le tre condanne, richieste nell’ambito dell’operazione “Ulisse”, sono a carico di Angelo Caliri, Stefano e Michele Coppolino. I carabinieri, all’epoca, scoprirono un tentativo d’estorsione ai danni di un cantiere.
Ordinanza annullata. Il Tdr deciderà su Caliri.
Ordinanza annullata. Il Tdr deciderà su Caliri.
Angelo Caliri era stato coinvolto nell’ambito dell’operazione “Ulisse”. La seconda sezione della Cassazione ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare, con rinvio al Tribunale del Riesame, per l’insussistenza degli indizi.
Spaccio, 36enne patteggia otto mesi.
Spaccio, 36enne patteggia otto mesi.
L’uomo era stato trovato in possesso di 32 grammi di marijuana già suddivisa in dosi. L’imputato ha anche ottenuto la sospensione della pena e la cessazione delle misure cautelari.
Operazione “Ulisse 2”. Gli indagati respingono le accuse.
Operazione "Ulisse 2". Gli indagati respingono le accuse.
Stefano Lino Coppolino e Pitero Bertino, arrestati nell’ambito dell’operazione “Ulisse 2”, hanno risposto alle domande dei magistrati respingendo tutte le accuse.
Raffica di estorsioni, due in manette.
Raffica di estorsioni, due in manette.
I fiancheggiatori del piccolo boss in ascesa, il barcellonese Melo Mazza, ucciso in un agguato mafioso la sera del 27 Marzo dello scorso anno all’uscita di una palestra di Olivarella, sono stati arrestati all’alba di ieri dai carabinieri nell’ambito dell’inchiesta bis della Dda di Messina denominata “Ulisse 2” su ripetute e tentate estorsioni.
Simulazione di reato, assolto Mastroeni.
Simulazione di reato, assolto Mastroeni.
L’imprenditore era stato coinvolto nell’ambito dell’operazione “Omega” con le accuse di simulazione di reato e sottrazione di beni sottoposti a sequestro. Secondo il giudice monocratico, riguardo alla prima accusa, il fatto non sussitse, per la seconda imputazione, il fatto non costituisce reato. Assolto anche il figlio Rosario Davide.
Spaccio di droga, dieci mesi a 25enne.
Spaccio di droga, dieci mesi a 25enne.
La condanna è stata inflitta a Benedetto Beninati. Il giovane era stato sorpreso con dell’hascisc prima nella sua auto e dopo un controllo anche nella sua abitazione.