Le conclusioni della Dda sul troncone principale dell’inchiesta che ha portato in carcere 13 delle 90 persone per le quali era stato chiesto l’arresto. Le indagini allo stato attuale si sono concluse solo per gli appartenenti al cosiddetto braccio operativo della malavita organizzata della cosca dei “Barcellonesi” e della propaggine dei “Mazzaroti”.
località: Barcellona Pozzo di Gotto
Spaccio di droga, a giudizio giovane già convolto nell’operazione Zoppi.
Spaccio di droga, a giudizio giovane già convolto nell'operazione Zoppi.
Alessandro De Natale aveva addosso 100 grammi di hascisc quando fu scoperto nel 2004. Il giovane era già stato condannato nell’ambito dlel’operazione antidroga “Zoppi”.
Nuovamente annullata l’ordinanza di custodia.
Nuovamente annullata l'ordinanza di custodia.
il provvedimento riguarda il barcellonese Salvatore Micali, 35 anni, coinvolto nell’operazione denominata “Pozzo”. I giudici della suprema Corte hanno accolto le argomentazioni dei legali, rinviando tutto al Tribunale del Riesame di Messina.
Coltivava cannabis, patteggia. Rinviato a giudizio per spaccio.
Coltivava cannabis, patteggia. Rinviato a giudizio per spaccio.
Danilo Guarini concorda la pena, poi sospesa, di un anno e otto mesi. A processo, invece, Salvatore Felice Chillari, scoperto a spacciare hascisc in una videoteca.
Spaccio di droga nel Barcellonese. Chieste condanne per 115 anni
Spaccio di droga nel Barcellonese. Chieste condanne per 115 anni
Le richieste fatte dal sostituto procuratore della Dda, Giuseppe Verzera. L’operazione venne portata avnti dalla GdF di Milazzo. Al centro delle indagini un traffico di stupefacenti.
Trovato in possesso di 40 gr. di hascisc. Giovane arrestato.
Trovato in possesso di 40 gr. di hascisc. Giovane arrestato.
In manette è finito Benedetto Beninati, 25 anni, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’azione è stata eseguita dalla Guardia di Finanza durante l’opera di controllo di prevenzione del territorio in relazione ai reati legati alla droga.
Viola gli obblighi. Arrestato il boss Salvatore Di Salvo.
Viola gli obblighi. Arrestato il boss Salvatore Di Salvo.
‘Sem’ Di Salvo si trovava su un’auto in via Kennedy nonostante il divieto di utilizzo di qualsiasi veicolo a motore privato. L’uomo è considerato il reggente pro tempore della famiglia mafiosa di Barcellona.
Mafia delle discariche, in venti a giudizio.
Mafia delle discariche, in venti a giudizio.
Si è conclusa ieri l’udienza preliminare dell’operazione ‘Vivaio’, che ha sancito il riconoscimento della ‘connessione’ con l’omicidio Rottino ed il business mafioso nella gestione dei rifiuti attraverso le infiltrazioni nei siti di Mazzarrà S.Andrea e Tripi.
Applicato il carcere duro.
Applicato il carcere duro.
Il provvedimento, in virtù del decreto del ministro di Grazia e Giustizia, Angelino Alfano, su richiesta della direzione distrettuale antimafia di Messina, è stato applicato a Carmelo Bisognano e Pietro Mazzagatti, accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso, nell’ambito dell’operazione ‘Sistema’.
Tanta gente a gridare: ‘Barcellona è cosa nostra’.
Tanta gente a gridare: 'Barcellona è cosa nostra'.
Si è svolta ieri nel centro tirrenico la giornata della legalità. Un corteo di 2000 persone si è snodato nelle vie della città. In prima fila Mons. La Piana, il prefetto Alecci ed il sindaco Nania.