Il provvedimento, in virtù del decreto del ministro di Grazia e Giustizia, Angelino Alfano, su richiesta della direzione distrettuale antimafia di Messina, è stato applicato a Carmelo Bisognano e Pietro Mazzagatti, accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso, nell’ambito dell’operazione ‘Sistema’.
località: Barcellona Pozzo di Gotto
Tanta gente a gridare: ‘Barcellona è cosa nostra’.
Tanta gente a gridare: 'Barcellona è cosa nostra'.
Si è svolta ieri nel centro tirrenico la giornata della legalità. Un corteo di 2000 persone si è snodato nelle vie della città. In prima fila Mons. La Piana, il prefetto Alecci ed il sindaco Nania.
Fatta luce su una serie di attentati attuati per ‘convincere’ a pagare.
Fatta luce su una serie di attentati attuati per 'convincere' a pagare.
Nell’ambito dell’operazione ‘Sistema’, che ha incastrato tre estortori, è emerso che il pizzo era dovuto sia sulle opere pubbliche sia sulla grande ediliza privata. Stamane gli interrogatori degli arrestati.
Si costituisce Mazza, il latitante con la Ferrari in garage.
Si costituisce Mazza, il latitante con la Ferrari in garage.
L’uomo era sfuggito al blitz dei carabinieri del Ros che lo scorso mese aveva decimato la famiglia mafiosa barcellonese nell’ambito dell’operazione ‘Pozzo’. Carmelo Mazza, 30 anni, si è costituito accompagnato dal proprio legale.
Imprenditore rompe il muro dell’omertà. Scattano 3 arresti.
Imprenditore rompe il muro dell'omertà. Scattano 3 arresti.
Tre ordini di custodia cautelare sono stati eseguiti nei confronti di personaggi di spicco della criminalità organizzata barcellonese. D’Amico, Bisognano e Mazzagatti sono accusati di concorso in estorsione. Rivelati alcuni importanti meccanismi a seguito della denuncia di un imprenditore.
Operazione ‘Vivaio’. Tornano in libertà Munafò e Martorana.
Operazione 'Vivaio'. Tornano in libertà Munafò e Martorana.
La motivazione del provvedimento è l’insufficienza di indizi di colpevolezza. L’inchiesta rivelò i nuovi assetti territoriali della cosca mafiosa dei ‘Mazzarroti’.
No della Cassazione alla confisca beni di Aquila, Calabrese e ‘Sem’ Di Salvo.
No della Cassazione alla confisca beni di Aquila, Calabrese e 'Sem' Di Salvo.
I provvedimenti erano stati adottati a seguito delle inchieste antimafia Omega ed Icaro. La sentenza è stata annullata rinviandola alla Corte d’Appello per il Riesame.
Chiusa l’inchiesta ‘Vivaio’: 30 indagati.
Chiusa l'inchiesta 'Vivaio': 30 indagati.
Si tratta dell’inchiesta con cui la Dda ed il Ros hanno scoperto le infiltrazioni della mafia barcellonese nella gestione delle discariche di Mazzarrà Sant’Andrea e Tripi. Al centro gli affari del clan dei Mazzarroti e la lunga di scia di intimidazioni ed attentati per gestire i lavori.
Ecco i 24 indagati per cui la Procura ha fatto appello.
Ecco i 24 indagati per cui la Procura ha fatto appello.
Nell’ambito dell’operazione ‘Pozzo’, che ha decapitato parte delle famiglie mafiose barcellonesi, la Distrettuale antimafia di Messina ha contestato i no del gip alle richieste d’arresto. Con l’appello si chiede l’applicazione delle misure cautelari per 24 indagati.
Secondo un pentito a Barcellona stavano preparando una guerra di mafia.
Secondo un pentito a Barcellona stavano preparando una guerra di mafia.
Nuovi retroscena nell’ambito dell’operazione ‘Pozzo’, che ha colpito le famiglie mafiose barcellonesi. Secondo un pentito, che ha contribuito all’inchiesta, era probabile una ipotetica guerra di mafia. Un’intercettazione, invece, rivela che l’imprenditore Salvatore Puglisi si interessava al movimento terra del Ponte sullo Stretto.
